Scheda #: 25
Città: Firenze
Segnatura: 000
Città di produzione: Ascoli Piceno
Scriventi:
Scriventi identificati: Bonaccorso di Neri Pitti
Biblioteca/Archivio: Biblioteca Apostolica Vaticana
Dimensioni:
Numero totale delle mani: 1
Estremi cronologici della scrittura:
Il Pitti fu un esponente di primo piano dell’oligarchia di governo fiorentina ed il suo libro di Ricordi si caratterizza per il taglio spiccatamente politico oltre che personal familiare. Il libro si presenta come un lungo susseguirsi di squarci autobiografici, di storia dei Pitti passata e presente, di momenti significativi della vita di Bonaccorso e della sua consorteria, come i matrimoni e le nascite di figli e nipoti, le liti e gli scontri con parenti ed avversari politici. Tutto viene preceduto dalla ricostruzione delle origini più remote della famiglia. Da segnalare che nelle ultime carte del codice, Bonaccorso inserisce intenzionalmente alcuni testi estranei ai contenuti del Libro dei Ricordi. Nell’ordine troviamo: “La leggenda della cintola”, due calendari perpetui e tre ricette di medicina popolare.